La Russia ha notevoli riserve internazionali, è più preparata alla pandemia rispetto a qualsiasi altro Paese al mondo.
L’economia russa è abituata agli shock dovuti alle costanti sanzioni economiche, commerciali e finanziarie da parte dell’Occidente.
Il quotidiano americano The New York Times ha scritto a chiare lettere, che la Russia “è entrata nella crisi globale con enormi riserve finanziarie e le sue grandi aziende sono praticamente prive di debiti”, in quanto, per via delle sanzioni, il Cremlino non ha accettato prestiti dall’estero, e “la Russia stessa è autosufficiente, avendo imparato a provvedere a se stessa in maniera ottimale durante le sanzioni e l’embargo”.
Coronavirus- previsioni sullo sviluppo dell’economia e dei mercati finanziari della Russia: la crescita del Pil russo del 2,3% nel periodo gennaio-febbraio ha garantito un certo margine di sicurezza per le previsioni relative all’intero anno 2020 – Il declino dell’economia russa alla fine dell’anno sarà assai moderato e nell’ordine dell’1-2%, mentre il prossimo anno ci si può già attendere una crescita anche in termini annui –
La rivista “Forbes” indica Banca Intesa Russia tra le 15 banche più stabili e sicure del Paese. ( estratti da Russia 24 – Banca Intesa)
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