Putin Firma il decreto di sviluppo nazionale.
Il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha firmato nella giornata di ieri un decreto che fissa gli obiettivi di sviluppo nazionale per i prossimi anni.
Uno degli obiettivi prefissati è il tasso di crescita del prodotto interno lordo del paese superiore alla media mondiale, mantenendo la stabilità macroeconomica, nonché un tasso di crescita sostenibile dei redditi della popolazione e un livello dei sussidi previdenziali non inferiore all’inflazione.
Crescita reale delle esportazioni di beni non energetici
Prevede anche la crescita reale delle esportazioni di beni non energetici per almeno il 70% rispetto al 2020, ed una crescita degli investimenti in immobilizzazioni per almeno il 70% rispetto al 2020, quindi anche l’aumento del numero di persone occupate nelle PMI, compresi gli imprenditori individuali e i lavoratori autonomi, per almeno 25 milioni di persone.
Trasformazione digitale della Russia
Altro obiettivo nazionale prioritario riguarda la “trasformazione digitale” della Nazione, che mira al raggiungimento della “maturità digitale” per settori chiave dell’economia e della sfera sociale.
Si prevede di portare al 95% la percentuale di servizi significativi disponibili in forma elettronica, aumentare al 97% le famiglie con accesso alla rete internet a banda larga ed infine aumentare di quattro volte rispetto all’indicatore del 2019 gli investimenti in soluzioni nel campo delle tecnologie dell’informazione.
Migliorare il tenore di vita dei cittadini
E’ previsto anche di assicurare una crescita sostenibile della popolazione, migliorare il tenore di vita dei cittadini, aumentando a 78 anni l’aspettativa di vita, tutelando la loro salute e riducendo i livelli di povertà. Garantire quindi un ambiente di vita e di lavoro sicuro, l’aumento del volume delle costruzioni di nuove abitazioni, migliorare la qualità delle reti stradali e la gestione dello smaltimento dei rifiuti e ridurre le emissioni nell’atmosfera di agenti inquinanti e pericolosi.
Nel decreto è previsto anche garantire il miglioramento del sistema scolastico generale e superiore, così da far entrare la Russia nei primi dieci paesi al mondo per la qualità dell’istruzione, nella ricerca e sviluppo.
Russia: La spesa al consumo è tornata ai livelli del 2019
Nel frattempo l’indice di attività dei consumatori russi – segnala la Sberbank – ha raggiunto i suoi valori più alti dall’inizio della pandemia e nelle ultime settimane i suoi indicatori sono stabili. La spesa al consumo è tornata ai livelli del 2019. Con sensibili aumenti nei settori alimentari, costruzioni, elettronica, giochi per computer, ecc.